martedì 21 ottobre 2008

foto

[PICCOLO(?),e BREVE(?) ARTICOLO SULLA FOTOGRAFIA DELLE MINIATURE, CHE HO REPIRITO SUL FORUM DELLA LEGIO PICTORUM...ola...]


Senza avere la pretesa di scrivere un trattato di fotografia, ecco qualche consiglio su come fare delle foto decenti delle proprie miniature... saggezza acquisita spulciando taaanto materiale su internet e smanettando un pò con la fotocamera.

Io utilizzo una Canon PowerShot A610, ma cercherò di tenermi sul generico in maniera tale da poter adattare le spiegazioni all'apparecchiatura di cui disponete... va da sè che a fotocamera migliore corrispondono foto migliori, una fotocamera che abbia la possibilità di un settaggio "manuale" come si deve è quasi indispensabile per fare delle belle foto.

Gli aspetti da curare sono anzitutto:

- ILLUMINAZIONE

- SETTING DELLA MACCHINA FOTOGRAFICA


Cominciamo con l'ILLUMINAZIONE. Dopo innumerevoli tentativi di fare una foto decente sotto la luce diretta della lampada che uso per dipingere, ho fatto un giro su internet per cercare qualche dritta. Ciò che ho trovato mi ha aperto le aperto di un mondo nuovo... la LightBox!
Essenzialmente è una scatola di materiale semitrasparente all'interno della quale piazzate il soggetto e che viene illuminata dall'esterno in maniera tale da diffondere la luce e non creare ombre, o luci troppo forti. Se ne possono trovare di già pronte e "professionali" su eBay (basta cercare lightbox o light tent) ma visto che non mi andava di spendere ho pensato ad un'altra soluzione:



Quella che vedete è una semplice bacinella di plastica bianca con un foglio di carta dentro. Illuminata (dall'esterno, non come sembra dalla foto) permette di fare foto di questo tipo:



Se non avete o non volete comprare la bacinella potete sempre costruirla con una scatola di cartone, in questo modo:

- praticate delle aperture nei lati, e rimuovete la parte superiore.

- piazzateci dentro un foglio bianco o del colore che preferite, per creare lo sfondo

- ricoprite le aperture con del tessuto (delle vecchie lenzuola vanno benissimo), lasciando libera solo l'apertura frontale (dove andrà posizionata la fotocamera)

- illuminate da sopra e/o dai lati (ovviamente esternamente alla scatola)

Delle foto utili le potete trovare cercando su Google "light tent" e prendendo il primo link che viene fuori, io l'ispirazione l'ho presa da li'.

In alternativa potreste sempre provare a costruire un qualche supporto per del tessuto bianco e fotografare le minia sotto il tessuto: costruire una light box è più semplice di quel che si pensa, basta avere un pò d'inventiva.


Per l'illuminazione io utilizzo una singola lampada fluorescente (di quelle a risparmio energetico và) da 14W (circa 80W equivalenti se ricordo bene) A LUCE NATURALE (BIANCA). Non utilizzate luci calde (gialle) che falsano i colori!


Come sfondo va bene un foglio bianco, altrimenti potete scaricare e stampare a tutta pagina questo, che è quello che uso io:



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Veniamo al SETTING DELLA FOTOCAMERA: (preparate il libretto di istruzioni )

La prima cosa da fare è settare la macchina in modalità "manuale". La vostra deve avere la possibilità di smanettare con il tempo di esposizione e l'apertura del diaframma altrimenti tutto ciò che viene dopo potete anche non leggerlo . Se non avete questa possibilità, potete ancora ottenere dei buoni risultati con una corretta illuminazione (vedi sopra), ma i migliori ovviamente si avranno con macchine più regolabili.


Impostate la sensibilità ISO su un valore basso (preferibilmente 50 o massimo 100) pena delle foto "rumorose" cioè puntinate.

Impostate il bilanciamento del bianco su manuale, mettete un foglio bianco al posto della miniatura da fotografare e regolate il bilanciamento sul quel bianco (generalmente la procedura prevede di scattare una foto, niente di più). E' importante che l'operazione sia eseguita NELLE STESSE CONDIZIONI DI ILLUMINAZIONE che utilizzerete per fotografare la minia, quindi la macchina deve essere più o meno nella stessa posizione in cui la metterete per scattare la foto (vedi oltre). In alternativa potete sempre usare il bilanciamento preimpostato per le luci fluorescenti (se la vostra macchina lo supporta)

Ponete la miniatura all'interno della light tent e inquadratela con lo zoom tenuto al minimo. La distanza obiettivo/miniatura sarà quindi dettata da quanto vicino (o lontano) volete inquadrare il soggetto.

Impostate l'autofocus su MACRO, oppure mettete a fuoco manualmente la miniatura. Se la vostra macchina non possiede l'opzione MACRO, guardate sul libretto di istruzioni qual'è la distanza minima di messa a fuoco e piazzate la fotocamera più o meno a quella distanza.

Adesso bisogna aumentare la profondità di campo, cioè preparare la macchina in maniera tale che metta a fuoco non solo le parti più vicine ma anche quelle relativamente più lontane (utile ad esempio quando si fotografa un reggimento): per farlo, regoliamo l'apertura del diaframma al minimo consentito dalla macchina.
Come fare? L'apertura è indicata con la dicitura f/x dove x è un numero, solitamente decimale. Più è alto x più il diaframma è chiuso, e più aumenta la profondità di campo. Per esempio, nella mia macchina l'apertura varia da f/2.8 a f/8. Tutte le mie foto sono in genere scattate col diaframma impostato a f/8.

Se diminuiamo l'apertura, da un lato aumentiamo la profondità di campo ma dall'altra diminuiamo la quantità di luce che entra nell'obiettivo: il risultato sarà quindi una foto più scura del normale. Per ovviare a questo inconveniente occorre aumentare il tempo di esposizione, cioè il tempo durante il quale il diaframma resta aperto. Valori tipici sono intorno al secondo o poco più, ma qui dovrete sperimentare un pò perchè il giusto tempo di esposizione dipende molto dalle condizioni in cui fotografate... un buon metodo per vedere quando è corretto è andare a controllare l'istogramma dei livelli di grigio (quasi tutte le macchine digitali hanno questa funzione). Se l'istogramma è distribuito soprattutto al centro della scala allora la foto è correttamente esposta, altrimenti:

- se è spostato a sinistra, la foto è sottoesposta (troppo scura) quindi bisogna aumentare il tempo di esposizione

- se è spostato a destra, la foto è sovraesposta (troppo chiara) e quindi bisogna diminuirlo


Noterete che aumentando il tempo di esposizione faticherete ad ottenere delle foto nitide: questo è dovuto al fatto che anche con una mano ferma è difficile restare perfettamente immobili per il tempo necessario alla macchina per scattare. Per ovviare, utilizzate un treppiede (ci sono in commercio anche quelli nani) o appoggiate la macchina da qualche parte. Inoltre, per evitare di muovere la macchina al momento dello scatto, è utile se non necessario usare l'autoscatto.

Scattate e godetevi il frutto delle vostre fatiche pittoriche in una perfetta e correttamente esposta riproduzione digitale

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Se non possedete una macchina fotografica che permetta queste regolazioni, cercate di tenere all'interno dell'inquadratura solo la miniatura (cioè non metteteci le dita) e impostate la messa a fuoco su "puntuale" o "al centro" se possibile: evitate cioè di utilizzare la messa a fuoco a vari punti che molte macchine possiedono perchè, in modalità automatica, la lettura dell'esposizione verrà effettuata mediando tra tutti quei punti e vi potreste ritrovare con delle ombre troppo marcate sulla miniatura.

Il consiglio che mi sento di darvi è quello di procurarvi/costruirvi una piccola lightbox, perchè la qualità delle foto migliora davvero tanto.

Se non vi è chiara qualcosa o riscontrate qualche errore non esitate a dirmelo.

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